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sabato 26 maggio 2012

Colori d'estate...

Orecchini Fluo Tarina Tarantino

Finalmente dopo un lungo, anzi lunghissimo inverno, come sempre sta per arrivare l’estate. Stagione amata e aspettata da tutti. Per tutto l’anno sognamo già le vacanze, mare,sole,abbronzatura e serate fuori con gli amici.Se l’estate dunque è sinonimo di divertimento, anche l’abbigliamento deve esserlo e fortunatamente proprio quest’anno la parola d’ordine è : Fluo(rescente).

Borse Stella Rittwagen
Le tinte fluo  psichedeliche e sgargianti eccendono il guardaroba estivo e spazzando via le tinte grigie e scure che ci hanno accompagnati per tutto l’inverno.Ovviamente oltre che brillanti e divertenti le tinte fluo non fanno passare inosservato chi le indossa sia di giorno che di notte.Colori come il rosa shocking,giallo limone,verde acido e blu elettrico sono un chiaro ritorno agli anni ’80 al look di Cindy Louper e Madonna basta infatti guardare i loro vecchi video per accorgersi di quanto sia facile abbinarli e soprattutto indossarli.Non è assolutamente vero che le tinte flou sono difficilissime da abbinare, anzi… sono facilissime perché basta ricordare che Fluo chiama Fluo dunque è possibile mescolare varie tonalità fluorescenti (ovviamente che insieme abbiano un senso) senza sbagliare.Certamente capisco che non è semplice spesso adeguarsi alla moda quando è così estrosa anche se attraente, però non per forza si deve rinunciare,basta allora accontentarsi anche di mescolare al solito look qualche nuovo accessorio,che sia peò rigorosamente fluorescente..Infatti le moderne tinte oltre che per i vestiti sono diventati d’obbligo anche per tutti gli accessori:borse,scarpe,cerchietti e orecchini,bracciali,anelli,collane soprattutto quelli (di ultima tendenza)in plexiglas,grossi e coloratissimi.Il modo migliore secondo me per poter tranquillamente indossare le tinte fluo senza sentirsi a disagio o correre il rischio di sembrare un evidenziatore umano è unirlo alle varie tinte uniche o semplicemente al classico nero e soprattutto al bianco che in estate che in estate ha un fascino tutto suo.Non dimentichiamo che anche per quanto riguarda il make up le cose sono cambiate,non più colori tenui sulle labbra ma tinte accesissime.Insomma è arrivato il momento di sdrammatizzare e divertirci un po’, stiando attente però a non esagerare.

Collana Ops!Love





domenica 22 aprile 2012

Sabato sera…. Tacco a spillo o ballerina?


                            


Aggiunge la tecnologia alle calzature la nuova linea di Jimmy Choo con il modello Zappa dotato di tacco e platform che si accendono quando si cammina. Luci gialle e rosa shocking alimentate da pile illuminano ogni sguardo. Di vernice nera e pelle scamosciata sandali sono disponibili al prezzo di circa 2.500 dollari da Net-a-porter.

Ebbene si questa è la tipica domanda che ogni donna si pone prima della preparazione di una serata, che sia un appuntamento galante, o un sabato sera con le amiche .
La scelta ricade ormai da un decennio  a questa parte sempre e solo sul tacco alto : sandalo, decolté , stivale o tronchetto  , simbolo di fascino e femminilità.
La storia delle scarpe con il tacco ha origini davvero lontane ed inaspettate , a quanto pare sembra che gli antichi egizi indossassero le scarpe con il tacco non  per apparire più slanciati e affascinanti ma erano utili ai macellai che le utilizzavano per non sporcarsi i piedi di sangue.
I cavalieri Mongoli li indossavano per cavalcare meglio poiché il tacco serviva loro per tenere meglio e più saldamente le staffe ed anche le donne greche e romane appartenenti ai ceti sociali più abbienti , per slanciare il loro corpo usavano delle scarpe con un rilazo che copriva l’intera suola … il Plateau (oggi è il modello più desiderato e più amato delle donne di tutto il mondo oltre che per la sua altezza per la sua comodità).
La scarpa con il tacco ebbe enorme successo nella Francia di Luigi XIV , il Re Sole, poiché proprio lui stesso amava indossarle e addirittura faceva decorare con epiche scene di battaglia e per questo ne nacque la denominazione di “Tacco Luigi”, con la base più larga che si restringe verso il verso il basso .
Con il Re Sole anche le donne della nobiltà francese si invaghiscono di queste nuove scarpe , poiché slanciavano la siluette, donavano  un tocco di femminilità ed erano soprattutto un elemento di distinzione con le donne del popolo che sia per la scomodità (sembra proprio che le donne francesi abbinavano alle loro scarpette anche il bastone  che fungeva come aiuto nel portare indietro il peso del corpo ed evitare di cadere a faccia in giu’)  e sia  per i prezzi elevati,  non potevano acquistarle.
Maria Tudor  Regina d’Inghilterra le indossava ne l XVI sec. Solo per incutere timore e farsi rispettare dagli uomini di corte.
Le famose Decoltè , cioè quelle che ancora oggi conosciamo, acquistiamo e amiamo nascono proprio negli anni ’50 nel nostro paese.
Christian Dior le fa sfilare in passerella portando al successo con il nome “Escarpin” dall’italiano scarpina. Negli anni ’60 vengono un po’ abbandonate, ma dagli anni ’90 tornano ai piedi delle star più famose che non sia mostrano mai in pubblico senza, contribuendo a farle diventare oggetto di desiderio, capo d’abbigliamento indispensabile e trasformare chi le crea , chiamati shoedesigner , in artisti e icone mondiali come è successo per Jimmy Choo, Manolo Blanhik , Christian Louboutin , resi celebri appunto da Film e video musicali.
Ma non sempre è possibile indossarle , portarle non è un gioco spesso sono dannose per la schiena e sono davvero scomode per camminare soprattutto quando si tratta di lunghi percorsi ,  diventano anche pericolose con una pavimentazione poco curata o nelle giornate di pioggia.
Dunque… un’alternativa si è trovata : le Ballerine!!!!
Le ballerine sono scarpette bassissime e scollate  , si chiamano cosi’ perché per la loro forma ricorda le scarpe indossate dalle ballerine di danza classica. Tornate di moda da qualche anno , rispecchiano uno stile casual ma anche molto femminile . Ce ne sono di tutti i gusti, con le piu’ svariate fantasie e  per le tutte le tasche.
 Fu  Audrey Hepburn a lanciare la moda delle ballerine nel 1957 , nel film “Funny Face”, le sue fans si innamorarono di queste scarpette raso terra indossate da lei .
Le ballerine regalano uno stile casual, femminile , dolce e molto delicato e inoltre le si puo’ indossare nelle occasioni più disparate dalla scuola, allo shopping pomeridiano fino alle serate più eleganti , con un giusto look infatti è impossibile sfigurare.
Dunque alla domanda tacco o ballerine è possibile scegliere in base all’umore , all’occasione e dal pavimento!! Scarpa alta o bassa non importa , per non sfigurare la cosa fondamentale è sentirsi a proprio agio, nei  proprio vestiti , accessori e scarpe (in questo caso ),   basta allora  unire comodita’ e gusto.

sabato 14 aprile 2012

“ hand Made “


Ho deciso di parlare ancora una  volta di Accessori femminili  che come ben sappiamo sono la parte più importante del look di una  donna , la scelta di questi ci permette di rendere particolare il nostro stile e soprattutto unico, si perché l’ultima tendenza  per quanto riguarda il mondo del  Bijoux è la ricerca di  tutto ciò che sia  “Hand Made”  ovvero fatto a mano. Il bijoux deve tanto al cinema statunitense dei primi anni del 900 e alle sue dive che indossavano fuori e dentro il set  gioielli preziosi a volte realizzati  appositamente per loro, spesso  come dono di   facoltosi corteggiatori o semplicemente per valorizzare il personaggio che interpretavano in un determinato film.  Nel giro di pochissimi anni i gioielli autentici scomparvero dai set cinematografici  per fare spazio a quella che prese di nome di “ Gioielleria di scena”  comunemente chiamata bigiotteria.  I numerosi artigiani che lavoravano per l’industria cinematografica al servizio di registi , costumisti ma soprattutto al servizio di  attrici capricciose , riproducevano alla perfezione copie di gioielli importanti ,utilizzando però materiali diversi da quelli impiegati negli originali. Collane , anelli, bracciali, orecchini, spille etc. non venivano più realizzati con i soliti elementi quali diamanti e pietre preziose ma venivano impiegati materiali molto più poveri come il vetro , il legno, la plastica, pietre colorate di vario tipo, il  metallo ed anche  la ceramica.  Enorme fu il successo riscosso in tutto il mondo da parte di questo nuovo genere di produzione e gli artigiani iniziarono a ricevere commissioni non più solo dall’industria cinematografica ma anche da chi ne era totalmente fuori dal mondo dello spettacolo ,  cioè  negozianti interessati a commercializzare i gioielli visti  nei film famosi, e  donne comuni che semplicemente volevano valorizzarsi imitando lo stile delle dive viste nei film. Ovviamente  l’oro e le pietre preziose esercitano da sempre un grande fascino ed indubbiamente  sarà così per sempre ma i bijoux ci permettono , grazie ai loro piccoli prezzi,  di possederne in abbondanza e dunque poter sfoggiare quante collanine , bracciali e anelli vogliamo, seguendo le mode e le esigenze personali di stile.  Oggi il bijoux  è  parte fondamentale dell’abbigliamento , lo completa e lo rende perfetto e noi donne possediamo bigiotteria di ogni tipo e colore. Oltre alla normale bigiotteria che si trova nei negozi è possibile acquistare i piccoli accessori a piccoli prezzi anche presso chi ha fatto diventare la propria passione un lavoro . Si tratta di ragazze che grazie alla loro creatività , studiando  e seguendo la moda realizzano piccoli capolavori  , interamente fatti a mano e su misura,  esclusivamente , di chi lo richiede per questo ogni  loro  creazione è unica , fatta appositamente per chi deve acquistarla ed indossarla e questo li rende ancora più belli … l’essere unico  è il loro elemento prezioso.

Tutte Pazze per il Pizzo



Tessuto intramontabile che per lungo tempo è stato destinato alla seduzione con l’esclusivo compito di impreziosire tutto quello che è lingerie,il pizzo per la stagione estiva del 2012 torna alla ribalta e acquista un nuovo volto ed un nuovo compito,quello cioè di vestire per intero le donne con abiti e non solo ma diventa anche un vezzoso ornamento per scarpe,borse e bijoux.
Il pizzo viene reinventato in tutte le sue varianti Chantilly,Sangallo,Valenciennes e ancora Macramè,Dentelles ed altre lavorazioni rese uniche dalla maestria degli artigiani,ed ancora più particolari e vistose grazie all’aiuto dei colori.E’ questo infatti il segreto del nuovo pizzo oltre alle stampe sempre “romantiche”in bianco e in nero quest’anno il pizzo si trova sia dalle sfilate dei grandi designer,sia tra gli scaffali dei negozi Low Cost in tantissimi colori,dalle tonalità pastello a quelle più accese:giallo,arancio,verde,rosso,fucsia.
Dolce & Gabbana propone il pizzo per tutta la collezione estiva ispirandosi come sempre alla Sicilia ma anche al famoso “Mambo Italiano” di Sofia Loren.In quest’ultima campagna pubblicitaria del celebre marchio Monica Bellucci e Bianca Balti sono vestite con abiti realizzati interamente di pizzo quasi a dimostrare come si può essere glamour e femminili indossando un vestito accollato e minimal.Ermanno Scervino unisce influenze indiane e occidentali per gli abiti e mini short:gonne a ruota al ginocchio portate con maglie ricamante, pantaloncini di Jeans intrecciati al pizzo,creando meravigliosi contrasti.Marc Jacobs usa il Sangallo usa per i suoi mini abiti utilizzando tonalità accese e molto nero. Luis Vuitton propone invece uno stile più bon ton facendo sfilare vestiti bellissimi dalle tonalità pastello che spaziano rosa al giallo canarino fino al verde chiaro e all’azzurro decorati con delicatissime piume.
Non si può non parlare degli accessori da indossare con questi abiti o anche da soli  tanto per sdrammatizzare un po’, come per esempio  le esempio le scarpe che hanno da sempre il compito di meravigliare e stupire , e si può ben immaginare quanto una scarpa possa esserlo se decorata con inserti di pizzo o addirittura interamente realizzata con il questo tessuto preziosissimo.