Aggiunge la tecnologia alle calzature la nuova linea di
Jimmy Choo con il modello
Zappa
dotato di tacco e platform che si accendono quando si cammina. Luci
gialle e rosa shocking alimentate da pile illuminano ogni sguardo. Di
vernice nera e pelle scamosciata sandali sono disponibili al prezzo di
circa
2.500 dollari da
Net-a-porter.
Ebbene si questa è la tipica domanda che ogni donna si pone
prima della preparazione di una serata, che sia un appuntamento galante, o un
sabato sera con le amiche .
La scelta ricade ormai da un decennio a questa parte sempre e solo sul tacco alto :
sandalo, decolté , stivale o tronchetto
, simbolo di fascino e femminilità.
La storia delle scarpe con il tacco ha origini davvero
lontane ed inaspettate , a quanto pare sembra che gli antichi egizi
indossassero le scarpe con il tacco non
per apparire più slanciati e affascinanti ma erano utili ai macellai che
le utilizzavano per non sporcarsi i piedi di sangue.
I cavalieri Mongoli li indossavano per cavalcare meglio
poiché il tacco serviva loro per tenere meglio e più saldamente le staffe ed
anche le donne greche e romane appartenenti ai ceti sociali più abbienti , per
slanciare il loro corpo usavano delle scarpe con un rilazo che copriva l’intera
suola … il Plateau (oggi è il modello più desiderato e più amato delle donne di
tutto il mondo oltre che per la sua altezza per la sua comodità).
La scarpa con il tacco ebbe enorme successo nella Francia di
Luigi XIV , il Re Sole, poiché proprio lui stesso amava indossarle e addirittura
faceva decorare con epiche scene di battaglia e per questo ne nacque la
denominazione di “Tacco Luigi”, con la base più larga che si restringe verso il
verso il basso .
Con il Re Sole anche le donne della nobiltà francese si
invaghiscono di queste nuove scarpe , poiché slanciavano la siluette,
donavano un tocco di femminilità ed
erano soprattutto un elemento di distinzione con le donne del popolo che sia
per la scomodità (sembra proprio che le donne francesi abbinavano alle loro
scarpette anche il bastone che fungeva
come aiuto nel portare indietro il peso del corpo ed evitare di cadere a faccia
in giu’) e sia per i prezzi elevati, non potevano acquistarle.
Maria Tudor Regina
d’Inghilterra le indossava ne l XVI sec. Solo per incutere timore e farsi
rispettare dagli uomini di corte.
Le famose Decoltè , cioè quelle che ancora oggi conosciamo,
acquistiamo e amiamo nascono proprio negli anni ’50 nel nostro paese.
Christian Dior le fa sfilare in passerella portando al
successo con il nome “Escarpin” dall’italiano scarpina. Negli anni ’60 vengono
un po’ abbandonate, ma dagli anni ’90 tornano ai piedi delle star più famose
che non sia mostrano mai in pubblico senza, contribuendo a farle diventare oggetto
di desiderio, capo d’abbigliamento indispensabile e trasformare chi le crea ,
chiamati shoedesigner , in artisti e icone mondiali come è successo per Jimmy
Choo, Manolo Blanhik , Christian Louboutin , resi celebri appunto da Film e
video musicali.
Ma non sempre è possibile indossarle , portarle non è un gioco
spesso sono dannose per la schiena e sono davvero scomode per camminare
soprattutto quando si tratta di lunghi percorsi , diventano anche pericolose con una
pavimentazione poco curata o nelle giornate di pioggia.
Dunque… un’alternativa si è trovata : le Ballerine!!!!
Le ballerine sono scarpette bassissime e scollate , si chiamano cosi’ perché per la loro forma
ricorda le scarpe indossate dalle ballerine di danza classica. Tornate di moda
da qualche anno , rispecchiano uno stile casual ma anche molto femminile . Ce
ne sono di tutti i gusti, con le piu’ svariate fantasie e per le tutte le tasche.
Fu Audrey Hepburn a lanciare la moda delle
ballerine nel 1957 , nel film “Funny Face”, le sue fans si innamorarono di
queste scarpette raso terra indossate da lei .
Le ballerine regalano uno stile casual, femminile , dolce e
molto delicato e inoltre le si puo’ indossare nelle occasioni più disparate
dalla scuola, allo shopping pomeridiano fino alle serate più eleganti , con un
giusto look infatti è impossibile sfigurare.
Dunque alla domanda tacco o ballerine è possibile scegliere
in base all’umore , all’occasione e dal pavimento!! Scarpa alta o bassa non
importa , per non sfigurare la cosa fondamentale è sentirsi a proprio agio,
nei proprio vestiti , accessori e scarpe
(in questo caso ), basta allora unire comodita’ e gusto.